Dalla porta filo muro al piatto doccia filo pavimento, il design ci suggerisce 5 soluzioni (+ 1) per ottenere un ambiente dal gusto contemporaneo e ricercato.
Quando si parla di “a filo” si fa riferimento a quei prodotti che sono stati progettati per fondersi visivamente con la superficie con cui confinano. Una superficie è perfettamente in piano con l’altra e la struttura, che permette il funzionamento, è accuratamente nascosta alla vista.
PORTE
Sono un must per coloro che seguono le tendenze dell'interior design, le porte filo muro (o raso muro) sono sempre più presenti nelle nostre case dopo aver preso piede in ambienti commerciali, uffici e alberghi. Questo perché possono essere estremamente versatili adattandosi con facilità a spazi più minimal come a quelli più decorati, fornendo infinite possibilità di personalizzazione.
Un sistema filo muro è realizzato con un controtelaio metallico e cerniere invisibili, non ha cornici coprifilo né stipiti e può adattarsi a qualunque superficie. Necessita tuttavia di alcune accortezze in fase di posa che spesso fanno storcere il naso agli installatori, ad esempio, è bene fare attenzione che le pareti siano regolari in modo da ottenere una perfetta finitura di telaio e pannello, i quali saranno le uniche parti visibili. L’effetto che si avrà alla fine ripagherà di certo gli sforzi.
Esistono molteplici tipologie di porte filo muro, le aperture possono essere a battente, a bilico o scorrevole, che a sua volta può scorrere internamente fino a scomparire all'interno del muro, oppure esternamente fino a sovrapporsi all'apertura. Possono avere un’altezza standard o essere alte fino al soffitto diventando un taglio verticale nella parete o addirittura la parete stessa. Alcuni produttori permettono di integrare la porta filo muro in una parte curva così da non porre limiti alla creatività del designer.
FINESTRE
Queste innovative finestre, a differenza di quelle tradizionali, hanno la particolarità di non aver bisogno di un contro telaio, caratteristica che produce il vantaggio di diminuire di molto la superficie opaca e di conseguenza ottenere un migliore rendimento termico e un maggiore apporto di luce naturale.
Sotto il profilo estetico, data la complanarità, l’assenza di cornici e le cerniere a scomparsa creano un effetto di pulizia visiva e di linearità che consente di percepire meno la presenza di una soglia, minimizzando il distacco tra interno ed esterno. Per evidenziare ancora di più l’uniformità molte di queste finestre estendono la superficie vetrata fin sopra il telaio, dando l’illusione del solo vetro.
BATTISCOPA
Il battiscopa, come sappiamo, ha la funzione di congiungere le superfici verticali con quelle orizzontali e di proteggere le pareti durante le operazioni di pulizia dei pavimenti. Nonostante il design contemporaneo prediliga superfici omogenee, senza molti elementi di interruzione di continuità, facciamo fatica ad immaginare una casa senza di esso. La sua funzione rende difficile rinunciare a questo prodotto.
Con il sistema filo muro, tuttavia, è possibile cambiare volto al battiscopa rendendolo complanare e maggiormente integrato con la parete, rifinendolo con lo stesso materiale. Non producendo un rilievo è, inoltre, possibile scegliere di accostare i mobili al muro così da eliminare spazi e fessure dove possono depositarsi polvere e sporcizia.
PIATTO DOCCIA
Per ottenere un piatto doccia filo pavimento si possono utilizzare dei piatti da incasso in acciaio inox pensati per risolvere, con un unico elemento, il problema dell’infiltrazione oppure ricreare questo sistema attraverso la posa di uno strato di impermeabilizzazione e di una griglia di scarico sottile, che andrà ad integrarsi perfettamente con il pavimento scelto.
I vantaggi di questo sistema sono da ricercarsi soprattutto sul fronte dell’estetica. Eliminando il dislivello formato da un piatto doccia tradizionale non si ha più alcuna distinzione tra i materiali poiché si può continuare ad utilizzare lo stesso rivestimento del pavimento anche dentro la doccia, inoltre questo sistema si adatta a qualsiasi forma, dato che non richiede misure standard, a patto che si riescano a mantenere le giuste pendenze per far defluire l’acqua.
Se desideriamo installare questo tipo di piatto doccia dobbiamo prestare attenzione ad alcuni dettagli. La possibilità di costruirlo è vincolata allo spessore del massetto, in quanto si deve tenere conto dell’altezza dei componenti dello scarico e della pendenza (almeno 1cm al m) per raggiungere la colonna di scarico.
CONTENITORI
Questi sistemi a filo posso essere utilizzati per ottenere la stessa continuità anche quando è necessario incassare nella muratura vani tecnici o semplicemente coprire delle nicchie in cui riporre degli oggetti.
Li troviamo applicati per chiudere botole di ispezione, nascondere quadri elettrici; si possono avere di forma trapezoidale per chiudere un vano sotto-scala o di piccole dimensioni per celare gli accessori del bagno. Il filo muro si dimostra decisamente versatile e perfetto per integrarsi in un ambiente formalmente semplice.
+1 PISCINA A SFIORO
Ad un primo esame potrebbe sembrare un argomento estraneo al contesto di questo post e per questo lo descriviamo come un “+”. In questo caso ad essere complanare non è un pannello di legno o una piastrella ma l’acqua. Lungo il perimetro di questo tipo di piscine è presente un canale composto da griglie che convogliano l’acqua in una vasta posizionata tra la piscina e l’impianto di filtrazione. L’effetto che si ottiene è quello di uno specchio d’acqua uniforme a contatto diretto con il terreno confinante. Difficilmente potremmo trovare una piscina di questo genere in case di nostra conoscenza, quindi non ci resta che visitare uno dei resort in giro per il mondo che, da dentro queste piscine, offrono panorami e sensazioni spettacolari.
Immagini tratte dai cataloghi di L’Invisibile, Garofoli, Scrigno, Pail, Bertolotto, Erco, Silverplat e Pinterest.